Il gestore è contemporaneamente, da un lato, responsabile d’imposta e, dall’altro, esattore per conto dell’erario. Fino a quando non verranno corrisposte, le somme dovute dagli ospiti o dal gestore appartengono al patrimonio dei medesimi e non già a quello dell’ente locale.
Non si configura, in questo caso, un maneggio di denaro pubblico e, conseguentemente, nemmeno l’obbligo di presentazione del conto giudiziale.
In siffatta evenienza, l’eventuale mancato pagamento dell’imposta da parte degli obbligati, in via principale o successiva, è sanzionato alla stregua di un inadempimento tributario.
Diversamente, una volta riscosse, le somme dovute diventano denaro pubblico e il gestore, come esattore, acquisisce la qualità di agente contabile.
Egli è perciò tenuto alla presentazione del conto giudiziale, assoggettato al giudizio di conto e, al ricorrere dei relativi presupposti, anche destinatario dell’azione risarcitoria, qualora se ne prospetti una responsabilità amministrativa per danno erariale da mancata entrata.
Sezione regionale giurisdizionale della Liguria – Sentenza n. 21/2024
Il gestore della struttura ricettiva effettua il versamento (F24) al Comune delle somme riscosse a titolo di imposta di soggiorno e presenta la dichiarazione entro i termini di seguito riportati:
Imposta incassata nel periodo 1° gennaio - 30 giugno: entro il 31 luglio successivo;
Imposta incassata periodo dal 1° luglio al 31 dicembre: entro il 31 gennaio successivo;
Dichiarazione del conto della gestione (Mod.21 scaricabile da STAY TOUR) dell’agente contabile entro il 30 gennaio dell’anno successivo a quello di riferimento.
La dichiarazione unica cumulativa deve essere inviata esclusivamente in via telematica entro il 30 giugno dell’anno successivo a quello in cui si è verificato il presupposto impositivo, secondo le modalità approvate con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze
N.B.: Il versamento il cui termine cade di sabato o di giorno festivo è considerato tempestivo se effettuato il primo giorno lavorativo successivo (art 6 comma 8 del Decreto Legge 31.5.1994, n. 330, convertito con modificazioni nella Legge 27 luglio 1994, n. 473)